martedì 9 giugno 2009

CLASSIFICA RIBALTATA IN GARA 2 DURANTE LA PREMIAZIONE FINALE DELLA GENOVA KARTING CUP -“CIRCUITO DELLA SUPERBA”


8 Giugno 2008, Milano Durante la seconda gara pomeridiana, ancora una volta, i ragazzi diversamente abili di Regione Lombardia 1 e Lombardia 2 si sono distinti per la loro tenacia e la loro bravura, nonostante non poche difficoltà dovute a qualche carenza da parte dell’organizzazione genovese della “Genova Karting Cup”- Circuito della Superba.

Inoltre, anche la Direzione di Gara non è stata da meno, applicando delle penalità, peraltro molto discutibili, alle squadre dei piloti diversamente abili, non durante la gara, come è solito fare, ma alla premiazione finale, ribaltando cosi, la classifica di Gara 2 che vedeva, nuovamente in prima posizione il kart n.30 del Team Regione Lombardia 2.

Non è stato semplice neppure per la squadra Regione Lombardia 1 con il kart n.31 che ha dovuto scontare le pecche della cattiva applicazione del regolamento di gara, che ha inflitto loro delle sanzioni durante lo svolgimento di Gara 2 ma applicate alla premiazione e non durante la competizione.
I ragazzi di Regione Lombardia 1, quindi, si sono ritrovati in classifica alla ventesima posizione.
La grande umiltà e la forza di questi ragazzi ha portato anche alla vittoria, in Gara 2, di Walter Bessone ( Regione Lombardia 2) per il Best Lap (giro più veloce) in gara, con un ulteriore premio.

L’organizzazione del Trofeo Endurance 2009 si dissocia completamente dalla carente e lacunosa organizzazione della Genova Karting Cup e chiede scusa con il cuore ai piloti diversamente abili anche per la scandalosa gestione delle premiazioni, che non li ha visti sul podio, né di Gara 1 né di Gara 2, perché non era stata prevista dall’organizzazione genovese, una rampa di salita idonea per il loro accesso al podio.

Naturalmente, la stampa locale ha dato risalto solo agli aspetti positivi, come l’affluenza di pubblico, la partecipazione del Campione Canepa, ma non ha menzionato i due incidenti in pista che hanno fatto intelligentemente decidere di terminare Gara 2 prima del previsto.
Infine, l’organizzazione del Trofeo Endurance 2009 da l’appuntamento, a tutte le sue squadre iscritte, al Kartodromo KartPlanet a Busca (CN) il 27 Giugno garantendo che non si ripeteranno problematiche simili a quelle avvenute durante la manifestazione di Genova.
Per ulteriori informazioni, si può consultare il sito: http://www.trofeoendurance.it/


Cliccando sul seguente link : http://www.kartrace.it/Web2/classifica%20finale.zip , TUTTE le classifiche della gare di Genova
Cliccando sul seguente link: http://www.kartrace.it/Web2/Classifica%20Trofeo%20dopo%20Genova.pdf , la classifica del Trofeo dopo i risultati della gara di Genova (sono stati tolti dalla classifica i risultati dei Team che partecipavano SOLO alla gara di Genova).

IMPORTANTE: dato che la gara di Genova si è conclusa prima del raggiungimento del 75% della distanza, per la classifica del Trofeo verrà assegnato META' punteggio.





4 commenti:

  1. Mi congratulo con chi ha scritto questo articolo(penso sia Chiara..), dal momento che è l' unica voce fuori dal coro che ha avuto il coraggio di prendere le distanze da una cattiva organizzazione dell' evento(parlo di sicurezza)e di scrivere la vera cronaca della giornata..descrivendo luci e ombre della manifestazione!!

    Sono sicuro che il proseguimento del campionato sarà ben organizzato e all' altezza delle aspettative!

    Un saluto,
    Jacopo Baratto
    Team Gneo Racing

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  2. Ciao Jack. Non ho ancora avuto modo, per via dei casotti di questi giorni, di chiedervi come sta il vostro compagno. Spero che si risolva tutto per il meglio e che guarisca presto, anche se, so notizie sommarie in merito e sulla gravità delle sue condizioni.

    Per quanto mi riguarda, quello che ho scritto, lo penso e lo sottoscrivo anche se, sono sicura, che nessuno o quasi possa essere d'accordo con il mio pensiero.

    Ho letto dei commenti su altri siti dove si ha avuto il coraggio pure di criticare i ragazzi disabili, accusandoli di scorrettezze in pista, favoritismi ecc..beh, potrò pure sbagliarmi, ma io che sono stata li con loro per buona parte della giornata, posso dire che non mi è sembrato proprio,anzi. Se si sbaglia, è ovvio e naturale, come ho scritto nel pezzo, che si scontino le proprie penalità durante la gara, non certo alla Premiazione. E se non avevano le zavorre, come mi pare di aver letto in qualche altro commento, beh, è forse colpa loro? Cosa esistono a fare i commissari di gara? Non dovrebbero essere loro a segnalare la cosa e prendere i dovuti provvedimenti? E, aggiungo, chi correva, aveva almeno una vaga idea di cosa fossero le bandiere, il regolamento di gara? Al briefing cosa facevano? Dormivano?
    Tirando le somme, nessuno ha avuto il carattere e il coraggio di prendere in mano la situazione già dall'inizio,"avvertendo" i piloti e le squadre irresponsabili, che se avessero commesso irregolarità, alla successiva,sarebbero stati squalificati dalla gara.

    Rimangono comunque mie impressioni, naturalmente, pertanto sindacabili da chi, forse, è pure un po' invidioso.. è lo spirito delle persone che è sbagliato, non c'è niente da fare.

    Queste sono gare amatoriali dove dovrebbe pervadere la voglia di un confronto positivo, il saper sfidare se stesso e gli altri in una competizione corretta e, soprattutto, responsabile, senza mettere a repentaglio la propria vita e quella altrui. Tutto per cosa? Per la stupida smania di arrivare a tutti i costi...

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  3. Paolo so che è stato operato oggi alla spalla e sta meglio..vedremo come sarà la convalescenza.

    Io sono d' accordo con quello che pensi! Questo tipo di gare da diritto a tutti di partecipare...condizione necessaria, però, è che tutti siano a conoscenza del regolamento e del comportamento da tenersi in pista, e questo è compito del direttore di gara e dei commissari di pista renderlo noto, sia prima che durante la gara!
    Sicuramente durante la gara-e già dalle prove libere- chi doveva decidere è stato troppo di manica larga, spingendo così il livello agonistico troppo oltre il limite(fisico!!).
    Sicuramente quello che mi è dispiaciuto maggiormente è stata la sensazione d' impotenza quando si è chiesto, durante gara 1- che fossero presi dei provvedimenti da parte della direzione gara, la quale,invece, non è intervenuta in nessun modo,liquidandoci in malo modo:a questo punto mi sono sentito insicuro, perchè chi doveva vigilare sull' andamento della gara, a mio avviso, non lo stava facendo nel modo corretto!
    Concludo dissociandomi da chiunque critichi la prestazione del team dei disabili, i quali, sono stati vittime come tutti gli altri della confusione creata dalla cattiva organizzazione:per quello che ho visto in pista erano veloci e corretti.

    A presto
    Jack

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  4. RIPORTO IL MESSAGGIO DEL NOSTRO CARO AMICO UGO DEL TEAM JON GAMBO RACING, UNO DEI DUE PILOTI CHE DURANTE LA GENOVA KARTING CUP SI E' FATTO MALE:

    buonasera a tutti...
    sono ugo il pilota che in gara due finendo sotto le protezioni ha riportato trauma cranico, 40 punti sotto il mento con recisione del muscolo platisma,rottura di 2 denti ed innumerevoli ematomi.
    ho nel mio passato motoristico una lunga esperienza che mi ha visto alla guida di svariate categorie automobilistiche come porsche gt3 e lotus exige cup e solo da tre anni mi cimento x divertimento con la formula kart endurance e giusto per rispondere a diego, ad oggi ho partecipato a circa 20 endurance tra cui lipsia e miami, inoltre sono socio proprietario di un kartodromo a vicenza dove mi alleno ogni settimana a suon di giri record. detto questo in gara 2 partivo 23esimo e alla fine del turno lasciavo il mio kart in posizione 9...ma i campioni sono altri... lo sappiamo....
    sono totalmente d'accordo con il mio amico davide con il quale condivido il totale disappunto per organizzazione e direzione gara; abbiamo gareggiato in un circuito scenograficamente senza eguali con una risposta di pubblico mreravigliosa ma emergono alcuni problemi seri: la sicurezza dei piloti e il rispetto delle regole. ho letto tutti i vostri interventi e mi sono sembrati razionali e giusti, alcuni poi dimostravano grande entusiasmo per questa disciplina che,anche secondo me, va coltivata e sviluppata... ma.. dobbiamo pensare di arrivare ad una sicurezza superiore! mi spiego subito: il mio incidente in cui un pilota nell' entrata della chicane mi ha colpito nel retrotreno causando il mio impatto laterale in piena velocita' con le barriere tecpro, non avrebbe avuto cosi' grande danno se le barriere fossero state a norma, fisse e studiate per assorbire un urto di circa 80-90 km/h...invece si sono alzate impattando con il mio casco (omologato fia2006-f1)...e provocando un danno serio; penso sia fondamentale che l'organizzatore di eventi di questo genere debba utilizzare infrastrutture idonee a garantire la sicurezza dei piloti anche in presenza di comportamenti eccessivamente focosi o addirittura scorretti, soprattutto in un tracciato, come il cittadino, privo di vie di fuga. non accuso nessun pilota di comportamenti errati poiche' sappiamo tutti che e' tipicamente umano sporgersi fino dove e' possibile, esistono le regole per questo ed e' compito di commissari di percorso e direttore di gara farle rispettare, anche in maniera impopolare ma pur sempre atte a garantire il sicuro svolgimento della gara. quindi auspico che la splendida cornice di genova possa ospitare anche l'anno prossimo questo trofeo ma con una qualita' superiore nei confronti della sicurezza e della direzione disciplinare di gara....... un saluto caro a tutti..
    e un speciale abbraccio a davide
    yugs

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